Giornata di corso A1 del CAI di Carpi e di Castelfranco, e da quest'anno sono istruttore
della Scuola Montanari che presiede
questo corso, quindi oggi destinazione Rifugio Cavone del Corno alle Scale.
Anche Gianluca e Mirko sono neoistruttori, ma hanno le cartucce contate per le
uscite in montagna, perciò già da settimane si parlava di partire prime per
farci un canale in souplesse e poi essere operativi per gli allievi del corso.
Detto fatto.
Nonostante le previsioni inclementi e peggiorate col passare
dei giorni, alle 2e20 ci troviamo al parcheggio, e si parte per il lontanissimo
Rifugio Cavone. Una bella dormita in auto non me la toglie nessuno (insomma,
stanotte ho dormito un'ora, ieri 4, mi serve), ma la parte finale dal bivio con Fanano non finisce più. Arrivati al
parcheggio, piove e tira vento, e sono le 4e15.. Cazzo se è presto! No no, non
si può partire ora, dormiamo un po': in tre più gli zaini a dormire in
Panda..che comodità!
Alle prime luci, le 6, ci incamminiamo, non piove più, ma
non si vede a 20m. In breve arriviamo nel vallone dal quale partono i canali,
ma la neve non è buona, fuori traccia si sprofonda. Non si vede a 20m, perciò
non si capisce se i canali siano ben coperti o meno, e io temo siano scoperti
un tot! Ravanare e poi ramponare la terra..sound no good!
Seguiamo una traccia e ci infiliamo in un impluvio, che
canale sarà? Il secondo, il terzo, o il quarto? Spero il quarto, il terzo l’ho
già fatto e il secondo è troppo facile.. Sali sali, ma non si capisce: io non
lo riconosco come terzo, Gianluca non lo riconosce come quarto, Mirko ha solo
voglia di salire! Inizia a piovere..meglio coprirsi, pioverà e smetterà per
tutto il tempo, e tanto quando non piove l’umidità delle nubi ci bagnerà
ugualmente.
Seguiamo le peste di chi ci ha preceduto qualche giorno fa,
deviamo sulla sinistra per salire su un dosso, si inizia a pestare erba.. Ma
andare su dritto voleva dire un passaggio su roccia scoperta. Gianluca inizia a
dire “mi ricorda qualcosa” e so che si riferisce al Vajo Battisti. In ogni caso non si vede a
più di 20m, perciò ogni scelta di itinerario diventa un terno al lotto!
Torniamo dentro al canale, si riesce a salire anche se la
consistenza della neve non è il massimo, qualche passo giù fino alla coscia..
Poi, da metà canale in poi, la neve inizia a scarseggiare vistosamente, e
diventa.. ghiaccio. Oh le picche se mordono! Ma siamo davvero al limite della
percorribilità. Poi vuoi le condizioni di scarsa visibilità, vuoi che sia
davvero così, quando ci si gira per guardare giù sembra davvero pendente!
Gianluca esce, son le 8, ultimi 6-7m su sola terra, un quasi
passo del gatto per uscire. Ti accorgi di esser fuori solo dopo che lo sei,
come da quando siamo partiti la visibilità è nulla! Una volta fuori riconosco
quello spit su quella roccia, visto l’anno scorso quando uscimmo dal terzo
canale, e capisco che lo abbiamo ripercorso. Ma che differenza di condizioni, irriconoscibile,
senza parole.
Via verso la croce, tutto scoperto, tutta terra e fango, e
nubi ovviamente. Poi giù verso la porticciola: percorriamo tutto il baratro
sulla parete nord per cercarla, non c’è altro modo visto che non si vede nulla!
Si scende su neve da sprofondare, ma chissene, siamo in discesa.
Sentiamo le prime voci, mi pare quasi che qualcuno mi
chiami, e appena la nebbia lo consente vediamo il corso che arriva al pianoro:
che tempismo! Ore 9, inizia la lezione.
Qui altre foto, ma stavolta non sono un granchè.
Qui relazione tecnica del canale in forma.
Qui invece una veloce relazione della giornata odierna.
Qui video di vetta.
Due giorni prima di voi ho percorso quel canale in discesa con una barella...Hai trovato qualche rimasuglio di chiodo a fessura tra le roccette sparse? Dire che siete dei matti a fare quella roba in sta stagione è dir poco... Ma io apprezzo comunque!
RispondiEliminaoh però! spero nulla di che..
RispondiEliminaForse ecco perchè era pieno di peste!
Avevo sentito che c era stata un esercitazione del soccorso alpino, magari eri in barella ma per finta.
Cmq, non vedendo a 30m, non sapevamo come fosse in alto il canale..
No infatti io sono del soccorso e ci esercitavamo a calare la barella! Gran faticaccia e basta con quelle condizioni di neve e impossibile fare ancoraggi sicuri! Comunque la prossima volta che vai al Corno punta ad Est. Parete maestosa e se in condizioni, tutt'altro che "appenninica"! Ciao
RispondiEliminafatto!
RispondiEliminahttp://www.nikobeta.net/Corno%20alle%20Scale%201945m%20Canale%20Bolognesi.htm