Rifocillato
un pochino dopo la
Marcia dei Tori, ci si cambia d'abito e via di trekking con la mia metà,
destinazione..chissà, dove si arriva si arriva!
Non
essendomi spremuto abbastanza nella corsa, e dovendo regalare comunque una
mezza giornata a chi mi ha aspettato, saliamo verso il Passo di croce Arcana,
lasciando il frastuono della premiazione della corsa per immergerci nel
silenzio di un bosco che dall'alto si vedrà verde brillante.
Sarebbe
bello arrivare al Lago Scaffaiolo, ma l'orario di ritorno per il quale dobbiamo
essere a casa è tiranno (poi nel viaggio di ritorno si scoprirà che invece
avevamo 1h in più, sufficiente per arrivare al lago e tornare). Sul crinale il
vento inizia a farsi sentire, seguiamo le orme di Olivetta, una delle
volontarie della Marcia dei Tori che si sta facendo il percorso al contrario
con uno zaino colmo della pulizia di un tratto di percorso.
Dai,
proviamo a salire sulla cime dello Spigolino, di nuovo, almeno quello si fa! Ed
eccoci in pasto a un bel vento allegro, tipico dell'Appennino con la V
maiuscola (la V di vento), e dopo ben due anticime che dal basso ci facevano
pensare di essere giunti al traguardo, finalmente ci siamo davvero. E il terso
verso sud ovest ci consente di vedere Elba e Corsica.. Verso la pianura..solo
smog.
Giù ora, che
dopo il malessere durante e post gara, la mia fame inizia a farsi sentire! A
ritroso sullo stesso tracciato, chiacchierando e sfuggendo al vento, ma ahimè
lasciando questo luogo di pace e silenzio. Alla prossima.
Qui altre
foto.
Nessun commento:
Posta un commento