“Tre giorni in falesia? Te?!” chi
mi conosce lo sa che è alquanto strano che mi dedichi all'attività
di falesista (e infatti son pure scarso ad arrampicare), figurati
quando gli ho detto che ci dedico 3 dei 4 giorni del ponte del primo
novembre! Di Traversella me ne hanno sempre parlato bene, si paventa
che tutto potrebbe cambiare nei prossimi tempi, si è tirata su una
compagnia che pare buona (e si dimostrerà tale), il meteo è ottimo,
quindi perchè no, andiamo!
Con la fame che continua a mordere e i panini che presto finiscono, ci spostiamo al Settore della Cotoletta, dove ci sono già Roberto e Anna annoiati dalle troppo facili vie delle Masche. Partiamo io e Stefania su un 5a che..fischia se duro! Alla faccia dello strapiombante senza una mazza. E bastoni sui denti.
Mattia, Roberta, Stefania, io, Roberto,
Anna.
Già l'arrivo al paese denota quale
sarà lo spirito del weekend: mangiare a più non posso! In centro
troviamo un alimentare che fa panini e pizzette ottime e a prezzo
superbuono. Poi è ora di incamminarsi, dai mo che c'è qualcuna che vuole mettere su un grado secco.. Ma già fin dai primi passi
emerge un altro spirito del weekend: la risata. Pantone Arancio
Pellegrini, Parco Giochi, castagneto tremando sotto la bombardata di
ricci..
Arrivo al Rifugio Piazza, in completa scialla per uno come me sempre frenetico di fare
fare fare. Solo alle 11 iniziamo a tastare la roccia di Traversella,
qualcosa che dovrebbe essere simile a Rocca Sbarua,
ma che si rivelerà ben più ostico di quello che credevo. Ma i
gradi, sono mezzi fasulli eh.
Partiamo dal Settore delle Masche, un
po' di monotiri dalle blande difficoltà siccome mi hanno messo in
guardia di partire con calma qui. Li saliamo un po' tutti, con la
continua paura dei ricci dal cielo, Mattia che sale anche da prima,
Stefania che litiga coi pantaloni a vita bassa: siamo solo noi al
momento, spettacolo. Sole alto e possente che consente di arrampicare
in libertà senza maglietta.
Con la fame che continua a mordere e i panini che presto finiscono, ci spostiamo al Settore della Cotoletta, dove ci sono già Roberto e Anna annoiati dalle troppo facili vie delle Masche. Partiamo io e Stefania su un 5a che..fischia se duro! Alla faccia dello strapiombante senza una mazza. E bastoni sui denti.
Andiamo a provare altre cose un po' più
facili, ammirando piuttosto quelli bravi che salgono dei 7a e dei 5b
che già vedo col binocolo. Già sul 4c si suda parecchio..va beh
dai, domani andrà meglio! Un bel 5a in spigolo ma da secondo, per
preservarmi per domani appunto, e poi ormai sotto sera si rientra
verso il rifugio.
Birra sì birra no, birra eccerto anche
prima di una cena che incombe! Cena dove ci mangiamo anche gli occhi
e dove si beve a spron battuto, volano risate, canzoni, due
chiacchiere coi vicini, e poi a nanna che domani si fa sul serio.
Qui altre foto.
Qui la guida.
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