Pronti,
partenza..via! E quanto siam pronti: con 3h di sonno tra giovedì e venerdì per
il concertone dei Foo Fighters a Firenze.. Ma chi c'ammazza?! Venerdì sera passato a preparare tutto,
dopo un pomeriggio di lavoro frenetico per sistemare un po' tutto il
sistemabile. Colazione da Dondi, e via che si va verso nuove avventure!
Partiamo
malissimo. In coda nell'immissione sull'A10, sento uno strano odore "Ste,
supera questo camion, senti che puzza che fa". Dopo un po' però vedo dal
vano motore uscire un bruttissimo fumo..porcaputtana.. Per fortuna siamo alla
fine del tunnel, con sulla destra la corsia di emergenza che ricomincia e dove
posso parcheggiare un attimo. Dio mio no. Ho già visto una guarnizione della
testata andare a put.
Vacanza
finita prima di iniziare? Auto da rottamare?
Calma,
nessuna spia accesa, nessun comportamento strano, però.. Chiamo il mio meccanico,
speriamo che risponda che è sabato mattina "Pronto?". Dio ti
benedica. "Vai tranquillo" è la sentenza dopo uno scambio di
informazioni e foto. Riparto: siamo in discesa e ancora in coda, vado in folle.
Teso come su un 6b lungo 60m, sosta in autogrill a prendere fiato. Stefania che
mi consola.
A Finale
Ligure è meglio cercare un meccanico e sentire un suo parere dal vivo per
valutare come siamo messi. L'impatto con la popolazione ligure è positivo:
gentilissimo, nonostante imballato di lavoro viene a vedere e spara la sua
sentenza "Ma questo è odore di frizione! Sì vede che l'avete usata male,
non sono più robuste come una volta".
Ormai è
mezzogiorno, sono stanco come dopo il concatenamento di 12 4mila, vediamo di
andare a fare qualcosa di molto facile. Spigolo Nord alla Rocca di Perti.
Solito parcheggio che già conosciamo e ci incamminiamo: Perti Nord, col cavolo che
parcheggiamo a Perti Ovest!
Facile. Più
che facile, camminabile. Ok, che sia una via con del 2b (che sembra una classe
delle medie, non un grado), ma dovrebbe esserci anche del 4c. Un paio di
passaggi me li complico alla grande per darmi un po' di pepe al culo, ma
altrimenti davvero easy. Tipo l'ultimo, ben 5m di muro. In ogni modo, quello che ci vuole dopo una
mattinata del genere: a quest'ora potevamo essere a uno sperduto casello
autostradale abbandonati dal carro attrezzi alla nostra mercé.
Facile ma
con alcuni tratti estetici, tanto che Stefania mi chiede addirittura di farle
delle foto. In vetta troviamo un'altra cordata appena uscita dalla Via Nadia:
piuttosto provati ci dicono che è davvero dura e sostenuta, con quel traverso
di 5c senza nulla! In realtà mi sa che hanno mischiato due vie, ma rimaniamo
piuttosto intimoriti da una via che pensavamo di fare domani..
Scendiamo e
ci fermiamo alla falesia del Grottino del Bric della Croce per fare un paio di
tiri, o meglio concatenare due tiri: quelli più a destra, i due 5a. Parto,
salgo, esco, mi faccio calare. Va Stefania da prima, e sulla seconda parte
scatta uno dei tormentoni della vacanza. Non ritornello canzereccio ma un
"Oddio che schifo no no io qui non passo cala subito che schifo che bestia
mi mangia".
Stefania ha
il terrore dei "trilobiti" (suo termine coniato per indicare gli
Armadillidium Vulgare) che brutti son brutti, ma porco cane son grossi un'unghia! Ma lei, quel
passaggio non vuole salirlo, con "la mamma di tutti i trilobiti" che
le viene incontro. Dopo minuti di attesa, la bestia feroce se ne va
indifferente lasciando il proseguo del tiro libero da pericoli.
Possiamo rifugiarci
a quello che sarà il nostro campo base qui a Finale, il "B&B il Pozzo e il Melograno", che
consigliamo vivamente: le sue colazioni ci hanno riempito facendoci sempre
arrivare fino a sera praticamente senza pranzare! C'è da dire che poi la
sera..si mangiava come se non ci fosse un domani. Come oggi: una focacceria e
due aperitivi. E si rotola a letto..
Qui altre foto.
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